Cosa ne pensa il Sommelier
Fabio Cappucciati
Sommelier Fisar - Piacenza
@fabio_oenophilia
Lo scenario dal quale nascono questi vini capolavoro da vitigni autoctoni, è uno scenario piuttosto raro. Terreni sabbiosi fertili di natura argilloso/calcarea, vitigni all'interno del perimetro di una riserva naturale. Podere Sabbioni è il tipico esempio territoriale di come si realizzano vini con una vera espressione del luogo conservando la loro integra genuinità.
RIBONA COLLI MACERATESI DOC 2019
Una Ribona che strizza l'occhio al più blasonato Verdicchio.
Una vinificazione in acciaio per un risultato incredibile. Un vino che bevi oggi ed è straordinario per freschezza con quel floreale, quel frutto agrumato, quella mineralità e sapidità sorprendenti. Lo bevi dopo alcuni anni e sarà ancora fresco ma ha acquisito quelle note di mandorla...lo bevi tra 10 e ti stupirà ancora per evoluzione.
Rapporto qualità prezzo quasi imbarazzante, in senso positivo. Seducente ed ammaliante ha il difetto di non saziare la voglia di un nuovo sorso. Sono questi i difetti che amo di questo vino.
Aspetto e profilo sensoriale
Nel calice ci accoglie un bel colore giallo paglierino molto luminoso e una bella consistenza, con sfumature verdoline rivelatrici della giovane età del vino ma con un potenziale di evoluzione sicuramente di qualche lustro.
Al naso è pulito e si avvertono sentori di mandorle bianche, floreale e un fruttato che ricorda la cera d’api e l’agrume fresco. Roteando il calice si sprigiona un bel melone bianco e una mela verde che in particolare, anticipano una nota leggermente balsamica di malva.
In bocca è secco, caldo, morbido, subito abbastanza fresco ma gioca molto sulla sapidità... piuttosto lungo ma non ingombrante, il finale è ancora su note di frutta ed ancora con note erbacee che puliscono e rinfrescano il palato. Sarei curioso di vedere cosa gli succede tra un paio di anni.
Un bicchiere ha tirato l'altro e la bottiglia è andata con molto piacere.
Abbinamenti
Si esalta sui gamberi al vapore, antipasti di magro, formaggi molli, crespelle e lumache al verde.
Ottimo abbinamento con ostriche Tsarskaya decisamente non troppo iodate, maestrale equilibrio tra una domata sapidità e austera dolcezza.