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Cosa ne pensa il Sommelier

Lorenzo Travaglini

Sommelier AIS - Macerata
@ilgustoincantina

​Personalmente, quando penso al Pecorino, non posso non avere in mente un vitigno che negli ultimi decenni, grazie a quei vignaioli che hanno saputo scommettere su questa eccellenza, è riuscito ad arrivare al vertice della qualità enologica. Predilige un terreno prevalentemente calcareo e argilloso, e proprio qui nelle Marche viene accontentato, basti  pensare alla fascia sub-appenninica e quella collinare che affacciandosi sul mare ha il perfetto habitat e la giusta influenza. Inoltre con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte, porta sempre più ad una vinificazione in purezza dando vita ad un vino di grande struttura con profumi davvero marcati e netti e con buone possibilità di invecchiamento. 

PECORINO COLLEMARA MARCHE BIANCO IGT 2018

Collemara vini scommette "anche" sul pecorino !

Finalmente ho avuto la fortuna di assaggiare questo vino prodotto dalla famiglia Santori. Purtroppo, per via della situazione attuale, non ho avuto modo di incontrare dal vivo questa realtà vitivinicola, ma devo dire che già dalla bottiglia si presenta molto bene. Con quell'arancione acceso che oserei definire ipnotizzante ricorda gioia, piacere e voglia di vivere, solo così si può capire quanto amore e quanta passione si possa mettere in qualcosa che racconta il territorio dal qual si viene. Poi arriva il logo, sembra quasi un mirino che richiama la nostra attenzione, quasi a voler dire: "ehi! Stappa e non te ne pentirai". Ma non è solo questo, rimanda infatti a  come la mentalità del vignaiolo punta a quel rispetto che deve avere per il proprio territorio, per i vigneti e tutto quello che riguarda il lavoro in cantina. Miei cari amici, è un centro pieno, e al calice tutto questo prende forma.

Aspetto e profilo sensoriale

Agli occhi è lucente, un giallo paglierino incantevole con quei riflessi dorati che sanno dare davvero una grande aspettativa.

Il naso è sorprendente, di buona intensità, dove troviamo delle bellissime sensazioni fruttate e floreali. Fiori d'acacia, tiglio, albicocca e pesca e una lieve nota di banana, dando poi spazio ad una bellissima mineralità accompagnata da una fragranza di erbe aromatiche. 

Al palato la freschezza la fa da padrona, ben accompagnata da una bella morbidezza e quella giusta nota sapida. Netto e persistente fa riaffiorare quella note fine di mineralità e erbe aromatiche.

Abbinamenti

Se dico Pecorino non posso non pensare all'aperitivo, assieme ad altri vini, è uno dei più adatti per dar gusto a momenti come quelli dell'happy hour. Ma non dobbiamo fermarci solo alla tendenza, alla moda del momento. Visto che l'abbinamento è bello perché è divertimento, per questa occasione, mi sono buttato nella cucina orientale con dell'ottimo sushi. Ovviamente questo abbinamento è una certezza, crudità  di mare e Pecorino si sposano perfettamente, se poi pensiamo alla persistenza del vino in abbinamento con la lunga aromaticità del sushi, il tutto è perfetto. Voglio comunque ricordarvi che essendo un vino ben strutturato, si abbina abilmente anche a carni bianche e piatti a base di tartufo nero o funghi, e se volete azzardare, vi consiglio anche l'abbinamento con dolci a base di frutta secca. 

Degustazioni

Tulle le degustazioni di Lorenzo Travaglini pubblicate nel blog di Marche Mega Wines:

Cosa ne pensa il Sommelier
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